“Occorre una legge che salvaguardi le risorse idriche della Regione Campania”. Lo dice la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà, componente insieme all’altro consigliere Vincenzo Viglione della Commissione Ambiente. “Oggi abbiamo effettuato due importati audizioni quelle del geologo Franco Ortolani e di Massimo Maresca, presidente dell’associazione ‘Italia nostra Campania’ – sottolinea – è stato illustrato il tema dei santuari dell’acqua e l’esigenza di difenderli e preservarli attraverso una specifica legge regionale”. “C’è un serbatoio naturale d’acqua che coinvolge numerose aree limitrofe anche molto distanti tra loro dalla sorgente – spiega – una ricchezza ambientale che rappresenta anche un grande patrimonio economico per la Campania”. “La Commissione Ambiente e il presidente hanno convenuto sulla necessità urgente – aggiunge Muscarà – di considerare la risorsa acqua superiore a qualsiasi altro tipo di risorsa visto anche i tentativi da parte delle industrie del petrolio di operare trivellazioni nel territorio campano”. “Un grosso rischio come ha sottolineato Ortolani – prosegue la consigliera – perché le trivellazioni per intercettare i giacimenti di petrolio potrebbero danneggiare in modo permanente i serbatoi naturale dell’acqua”. “La Commissione Ambiente oggi ha stabilito – conclude Muscarà – la nascita di uno specifico tavolo tecnico che produrrà una relazione che diventerà la base per la legge sulla tutela del patrimonio idrico del territorio campano”.