Venerdì 28 ottobre l’aula multimediale della clinica Pineta Grande di Castel Volturno ospiterà un importante convegno medico sul tema della “Virtopsy”. Si parte alla 9 con i saluti del dottor Vincenzo Schiavone e del direttore generale dell’Asl Ce Mario De Biasio. L’introduzione sarà del Dottor Giuseppe Lucantonio, procuratore aggiunto a Napoli, su “l’esame autoptico e le sue problematiche” poi toccherà al sostituto procuratore Anna Frasca parlare delle “notizie di reato ed i primi adempimenti del Pm”. Antonella Cantiello, sostituto a Santa Maria Capua Vetere, relazionerà su “l’irripetibilità dell’esame autoptico secondo il codice penale e i profili di criticità” insieme a Francesco Regine, sostituto procuratore a Santa Maria . Michela Thali, dell’università di Zurigo parlerà di 15 anni di esperienza e della storia della Virtopsy. Francesco Macri, responsabili delle urgenze radiologiche e radiologia forense del centro ospedaliero universitario di Caremau in Francia, relazionerà su “l’immaging nella lesività d’arma bianca, da fuoco e nel carbonizzato. Bambino maltrattato: l’esperienza francese. Metodologia dell’autopsia virtuale. Salvatore Ambrosio, presidente Medea e Milena De Robbio, criminologa forense, affronteranno il tema dei “vantaggi nell’autopsia virtuale”. Il dottor Siobhan Mc Laughlin parlerà dell’esperienza scozzese del “Tc post mortem”. La dottoressa Elena Kranioti relazionerà sulla Antropologia virtuale forense. Mario piombino sulla virtopsy sulle mummie e il dottor Nikos Varelas su un caso di studio di infortuni ortopedici a Losanna.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui