E’ tempo di vacanze anche per gli alti prelati della Chiesa cattolica. Mentre per il secondo anno consecutivo Benedetto XVI ha scelto di trascorrere l’intera estate nella quiete di Castel Gandolfo, rinunciando al tradizionale soggiorno alpino, cardinali e monsignori di Curia hanno in gran numero lasciato Roma per il loro periodo di riposo estivo.
La montagna resta la meta piu’ amata, anche se molti presuli hanno anche fatto ritorno ai luoghi natali, ”sia per rivedere i familiari – sottolineano in Vaticano -, sia per mantenere il contatto con la diocesi d’origine”. Quest’anno, poi, molti cardinali e vescovi hanno dovuto anticipare le ”ferie” per essere pronti subito dopo Ferragosto per l’appuntamento con i giovani cattolici alla Gmg di Madrid (16-21 agosto), dove andra’ anche papa Ratzinger. Sui monti della Valle d’Aosta, ad esempio, e’ il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, che dal 21 luglio al 5 agosto soggiorna a Les Combes di Introd, nello chalet dei Salesiani che negli anni passati ha ospitato piu’ volte sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI, recentemente ristrutturato e ampliato: vacanze purtroppo funestate, per il card. Bertone, dalla morte all’eta’ di 81 anni del fratello Paolo, di cui ha celebrato i funerali lunedi’ scorso a Romano Canavese (Torino). Sempre a Les Combes precedentemente, per incontrare 300 ragazzi degli oratori milanesi, si era fatto vedere il cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo uscente della diocesi ambrosiana. In montagna, ma in Abruzzo, e’ il predecessore di Bertone alla Segreteria di Stato, il cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio, che anche quest’anno trascorre l’estate nella residenza ai 1.300 metri e passa di Rocca di Mezzo, sull’Altopiano delle Rocche, in provincia dell’Aquila. Vacanze montano, poi, ma in Alto Adige, anche per il cardinale Achille Silvestrini, ex ”ministro degli Esteri” del Vaticano ed ex prefetto delle Chiese orientali, oltre che per l’arcivescovo Claudio Maria Celli, capo dicastero delle Comunicazioni sociali. In Alto Adige e’ anche il cardinale arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, che soggiorna presso il Santuario della Madonna di Pietralba con il vescovo ausiliare, mons. Lucio Lemmo, e un gruppo di venti giovani sacerdoti. Ieri il card. Sepe ha fatto visita anche ai calciatori del Napoli, in ritiro pre-campionato in Trentino, a Dimaro, in Val di Sole presso Madonna di Campiglio, dove il porporato ha celebrato una messa. Non si e’ allontanato troppo da Roma il cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi capitolina, che ha scelto una localita’ di campagna a poca distanza dalla capitale per giornate da dedicare ”al riposo, alla preghiera, allo studio”. ‘Top secret’, invece, la destinazione del cardinale di Genova Angelo Bagnasco, presidente della Cei, fuori sede dal 20 luglio al 9 agosto, che non fa sapere il suo luogo di vacanze neanche al personale della diocesi, proprio per evitare qualsiasi intromissione che disturbi il riposo e la privacy. Tra gli uomini della Curia vaticana, non pochi sono quelli che hanno optato per le terre d’origine: come il nuovo prefetto di Propaganda Fide, mons. Fernando Filoni, tornato nella sua Manduria (Taranto) e atteso domani nella diocesi lucana di Melfi-Rapolla-Venosa per presenziare a solenni festivita’ locali. Per quelli che restano a Roma, poi, ci sono pur sempre i bagni della Casa del Clero di Palidoro, sul litorale laziale, sui quali sventola la bandiera vaticana, frequentati da sempre da cardinali, preti, suore e seminaristi: sotto gli ombrelloni si legge la Bibbia e l’Osservatore Romano e, quando e’ ora, si recita anche il Rosario.