“Leggiamo esterrefatti dichiarazioni di esponenti della maggioranza, da Alfano a Librandi a Castagnetti, sull’ipotesi di rinvio della data del referendum costituzionale del 4 dicembre”. Lo dichiarano in una nota congiunta Marco Cerreto e Valentina Cardinali, del Comitato per il No Sovranità popolare di Azione Nazionale. “A scanso di equivoci affermiamo in maniera chiara e decisa che questo tentativo è da considerarsi eversivo, – continuano – e come tale intollerabile. La maggioranza, consapevole di essere nettamente in svantaggio nei sondaggi, che segnalano la netta prevalenza del no, tenta di far slittare il voto per avere il tempo di recuperare, utilizzando come scusa la grave situazione del terremoto nel Centro Italia. Apprendere che addirittura uno dei sostenitori di tale possibilità sia il ministro degli Interni ci inquieta notevolmente. Nessuno osi toccare il sacrosanto diritto di milioni di cittadini di potersi esprimere in una libera consultazione”, concludono Cerreto e Cardinali.

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