SAN POTITO SANNITICO – Con delibera di giunta n.121 del 25 ottobre 2016 il Comune di San Potito Sannitico ha dato il via libera ad uno stage formativo che sarà svolto presso l’Ente di Piazza Vittoria da 8 futuri operatori ambientali. In base alla Legge Regionale del 26/05/2016 si darà seguito ad uno stage aziendale al termine di un percorso formativo finalizzato alla riqualificazione professionale per il personale dei consorzi di bacino della regione Campania. La SCF Servizi Consulenza Formazione s.n.c. – Ente di formazione professionale accreditato dalla Regione Campania, con sede operativa in Piedimonte Matese – in riferimento alla a tale procedura, infatti, è assegnataria della proposta formativa/progetto di riqualificazione denominato “OPERATORE AMBIENTALE”, approvato ed ammesso a finanziamento con D.D. n. 293 del 12/08/2016. Tale progetto formativo si articola in un’unica edizione, costituita da un percorso teorico pratico di 400 ore di cui 220 da effettuare in aula e 180 attraverso stage aziendale. Il citato Ente di formazione ha formalmente richiesto al Comune di San Potito Sannitico la disponibilità ad ospitare le predette attività di stage. Stage che non comporta spesa alcuna per l’ente ospitante, cioè il Comune di San Potito Sannitico, essendo queste interamente a carico del soggetto promotore: “SCF Servizi Consulenza Formazione”. Gli allievi del corso, in fase di tirocinio potranno affiancare gli operatori in servizio ed espletare così, nel contempo, anche attività di utilità sociale. La giunta Imperadore, dunque, ha deliberato di aderire alla richiesta avanzata dalla “SCF Servizi Consulenza Formazione” e 8 allievi del corso, in affiancamento al personale preposto, realizzeranno attività di tirocinio aziendale nel settore della raccolta differenziata dei rifiuti, pulizia e sorveglianza aree verdi comunali ed ogni altra attività compatibile con la mansione di “Operatore Ambientale”. “Iniziativa che accogliamo di buon grado – ha dichiarato il sindaco Francesco Imperadore – e che riteniamo molto importante perché ha una duplice valenza: forma nuove figure professionali e offre un valore aggiunto al nostro Ente”.