I carabinieri di Caserta hanno arrestato su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere il 46enne Ferdinando Zaino, accusato di aver tentato il furto in un appartamento e di aver poi ferito gravemente con un cacciavite durante la fuga un inquilino del palazzo che era intervenuto dopo aver udito rumori sospetti.
Zaino è stato raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per i reati di rapina impropria e lesioni personali aggravate. Il fatto avvenne l’11 febbraio scorso in uno stabile di via Picazio, strada ubicata nel centro di Caserta; i carabinieri della compagnia del capoluogo intervennero dopo essere stati chiamati da un 38enne che risiedeva nello stabile, e che denunciò un tentativo di furto avvenuto nell’appartamento di un vicino che in quel momento era assente; l’uomo, con una profonda ferita alla testa, riferì di essere stato colpito con il manico di un cacciavite da uno dei due malviventi in cui si era imbattuto sul pianerottolo del vicino. Zaino fuggì con il complice ma le dichiarazioni della vittima hanno permesso di identificarlo e arrestarlo.