Le politiche per la scuola e l’università e le azioni per agevolare l’accesso al mondo della formazione universitaria saranno al centro dell’incontro con il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, in programma per domani martedì mattina a Santa Maria Capua Vetere. Nel Salone degli Specchi del Teatro Garibaldi, con inizio alle ore 11, su iniziativa dell’On. Camilla Sgambato, componente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, si parlerà delle novità contenute nello Student Act, inserito dal Governo nella Legge di Stabilità per il prossimo anno in attesa di essere calendarizzato in Parlamento. Tra le principali opportunità previste nel Piano degli investimenti, la No tax area di cui beneficeranno ben 300 mula nuclei familiari con uno studente al proprio interno ed un ISEE inferiore a 13mila euro, che dovranno versare la sola tassa regionale per il diritto allo studio. Unendo un determinato numero di crediti allo stato di studente in corso, gli universitari meno abbienti saranno soggetti all’esenzione totale dalle tasse universitarie, mentre ulteriori agevolazioni sono previste per le famiglie con Isee compreso tra i 13mila e i 25mila euro che verseranno per le tasse universitarie unicamente l’8% della quota parte eccedente i 13mila euro, oltre la tassa regionale, a patto che non siano fuori corso; i fuori corso, invece, con ISEE inferiore a 25mila euro ed almeno 25 crediti nei 12 mesi antecedenti, pagheranno solo una quota minima pari a 200 euro. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Antonio Mirra e l’introduzione di Luigi Baldascino, coordinatore comitati universitari per il Sì, e di Pasquale Fiorenzano, segretario provinciale dei Giovani Democratici di Caserta, moderati dal direttore di Campania Notizie Mario De Michele, interverranno Francesca Scarpato, segretario regionale dei Giovani Democratici della Campania; Gianluca Scarano, responsabile Scuola ed Università dei Giovani Democratici; Elisa Carbone, Responsabile Mezzogiorno dei GD; Franco Mirabelli, commissario provinciale del Pd in Terra di Lavoro, e Camilla Sgambato, deputata. Le conclusioni saranno affidate al Sottosegretario al Miur Faraone. “Con lo Student Act, il Governo Renzi pone un altro importante tassello, nell’ambito della riforma scolastica di cui alla legge 107, per il rilancio e la modernizzazione del mondo della formazione universitaria italiana che deve stare necessariamente al passo con gli standards qualitativi europei. Prevedere agevolazioni e vantaggi economici per gli studenti meno abbienti significa favorire veramente l’accesso di tutti i nostri ragazzi e ragazze al mondo accademico e scientifico e dare una marcia in più alle future generazioni”, dichiara Sgambato.