Il prossimo sabato 12 novembre alle ore 10.00 sarà inaugurata la nuova sede del Giudice di Pace presso il Tribunale di Napoli Nord. Gli uffici giudiziari saranno ospitati presso la struttura adiacente al Castello Aragonese nella palazzina ex caserma della Polizia Penitenziaria, con ingresso da via Cavallerizza. Proprio per garantire la funzionalità degli uffici giudiziari il Comune di Aversa ha predisposto nelle scorse settimane il rifacimento del manto stradale di via Cavallerizza e la messa in sicurezza degli edifici che si affacciano sulla strada stessa, inoltre presso gli uffici del Giudice di Pace saranno distaccati diversi lavoratori socialmente utili che rientrano nell’organico comunale. Le prime udienze nella nuova struttura hanno avuto luogo già lo scorso lunedì ma l’inaugurazione ufficiale vi sarà il prossimo sabato, con l’intervento previsto del Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore e del Vescovo di Aversa Angelo Spinillo. Il Sindaco di Aversa Enrico de Cristofaro e l’assessore al contenzioso Alfonso Oliva, che hanno fornito il pieno supporto dell’Amministrazione alla presidenza del Tribunale nelle varie fasi del trasferimento, saranno presenti al taglio del nastro accanto alla Presidente del Tribunale di Napoli Nord dottoressa Elisabetta Garzo. Nella mattinata di ieri i consiglieri comunali Francesco Sagliocco e Francesco Di Palma hanno effettuato un ultimo sopralluogo nella struttura, verificando anche la funzionalità dell’accesso da via Cavallerizza a seguito del rifacimento. I due consiglieri hanno poi dichiarato: “ L’apertura della nuova sede del Giudice di Pace rappresenta un momento importante per Aversa che si conferma sempre più “cittadella giudiziaria”. L’Amministrazione Comunale è pronta a fare la sua parte per garantire tutti i servizi accessori che garantiranno la piena funzionalità della struttura, in primo luogo per quel che concerne il comparto viabilità con la creazione di adeguati stalli di sosta e la regolamentazione del traffico veicolare attorno a tutta l’area del Tribunale.”
