“Siamo sgomenti, ci aspettiamo delle risposte dalla Polizia”. Così il viceparroco di Santa Maria la Rotonda, a Napoli, don Salvatore Tosich, dopo l’incendio che ha distrutto l’auto del parroco, don Salvatore Fratellanza, nella notte tra il 20 ed il 21 novembre. “C’è tensione – aggiunge il sacerdote – e la comunità parrocchiale si pone tante domande. Per noi è stato un fulmine a ciel sereno, questa è una zona normalmente tranquilla”. Il parroco, don Salvatore, si trova in Terrasanta per un pellegrinaggio. Il sacerdote, 68 anni, è commissario, per conto della Curia Arcivescovile di Napoli, di 12 Confraternite cimiteriali. Le indagini sull’incendio dell’auto – una “Citroen C3” parcheggiata non lontano dalla chiesa ed andata completamente distrutta – sono condotte dagli agenti del Commissariato Arenella e dalla Squadra Mobile. Il meccanismo che ha provocato l’innesco dell’incendio è stato recuperato dagli investigatori che non hanno dubbi sulla sua natura dolosa.