Oggi dinanzi al Tribunale di Napoli 10 Sezione Penale presieduta dalla dott.ssa Lucia La Posta udienza di riesame nei confronti di Beniamino Simone il quarantenne proprietario di fatto del noto bar Giacomino ubicato nel centro storico di Capua da oltre 50 anni. Beniamino Simone, difeso dall’avv. Raffaele Crisileo e dall’avv. Gaetano Crisileo risponde di usura e di detenzione abusiva di arma da fuoco ed e’ stato posto agli arresti domiciliari dal Giudice per le Indagini Preliminari di Santa Maria Capua Vetere la dott.ssa Alessandra Grammatica in sede di udienza di convalida mentre le indagini sono state condotte da una Sezione del Comando Provinciale di Caserta comandata dal capitano dei Carabinieri Daniele Bochicchio sotto la direzione del Pubblico Ministero la dottoressa Ida Capone. Stamane il Tribunale del Riesame di Napoli dovra’ scctabilire se Beniamino Simone dovra’ essere rimesso in liberta’ o al limite restare agli arresti domiciliari come chiede la difesa oppure essere posto in una struttura carceraria. I fatti risalgono a qualche settimana fa, quando venne operato l’arresto in flagranza dell’imprenditore da parte dei carabinieri ma le indagini duravano da oltre tre mesi con appostamenti, monitoraggio e servizi intercettativi. Tuttora le indagini sono tuttora incorso in quanto si ipotizza un possibile coinvolgimento di altre persone vittime di usura e concorrenti nel reato di usura.