ALIFE – Un obbligo di legge da ratificare il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Alife che si è tenuto mercoledì 30 dicembre presso la sala consiliare del Comune di Alife, l’approvazione del nuovo regolamento comunale di contabilità. “Una contabilità già sperimentata nel 2014, – ha precisato il vicesindaco con delega al bilancio, finanze e tributi Luca Sasso – dunque non si tratta di un adempimento dettato dalla politica”. Un voto di astensione da parte dei quattro membri della minoranza e non per il fatto che ci si adegui alla normativa ma per avere modo di approfondire il regolamento. E a tal proposito l’assessore Gianfranco Di Caprio ha preannunciato una conferenza di capigruppo vista l’esigenza di una lunga serie di regolamenti da approvare. Altri argomenti trattati sono stati la variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2016 e la variazione dotazione di cassa 2016. Con Delibera di Giunta Comunale n. 42 del 15 novembre 2016, infatti, il sindaco e gli assessori hanno rinunciato all’indennità di carica da giugno a dicembre, (si tratta, in totale, di 6.586,50 euro al mese che, moltiplicati per 6 mesi e mezzo, ammontano a quasi 44.000 EURO) per favorire il ripristino dei depuratori di Alife e Totari. “L’Arpac ha già effettuato il sopralluogo, – ha precisato il sindaco Salvatore Cirioli – trovando in questo modo la copertura finanziaria, in due mesi dovremmo avere i depuratori già in funzione”. “Questo è solo un primo passo verso una gestione oculata delle casse comunali – ha precisato il vicesindaco Sasso – stiamo procedendo ad una verifica più approfondita delle spese correnti (contratti enel, spese gasolio, ecc) e stiamo riscontrando anche delle anomalie ma molto presto avremo un quadro più chiaro della situazione”. “Stiamo ben esaminando i dettagli che riguardano il DL 35 in merito alle disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, – ha precisato il sindaco Cirioli – stiamo procedendo alla rendicontazione di tali somme, alla ricognizione, alla catalogazione e presto convocheremo un Consiglio Comunale ad hoc per relazionare su quanto riscontrato”. Con il voto favorevole della minoranza è stata dunque votata all’unanimità la variazione di bilancio mentre, ritornando sulla questione depuratore, l’assessore Di Caprio ha puntualizzato: “Il finanziamento congelato per il depuratore fu concesso grazie alla Programmazione POR FESR 2007-2013, si trattava di un impianto di depurazione a biorulli, in futuro preferiamo utilizzare quei fondi per il potenziamento dei depuratori esistenti e per interventi su pezzi di fognature”.