Perquisendo una palazzina del complesso “ex legge 219” e rimuovendo i pannelli che formano la copertura del solaio dell’androne, i Carabinieri di Pomigliano e della Compagnia di Castello di Cisterna hanno rinvenuto e sequestrato a Pomigliano d’Arco una pistola mitragliatrice “Uzi” di fabbricazione croata, 32 cartucce, 2 caricatori, una centralina per auto e un involucro contenente meno di un grammo di marijuana. Nella stessa palazzina, insieme ai colleghi del Nas di Napoli, i militari hanno inoltre scoperto uno studio di tatuaggi privo di autorizzazione. Un 30enne lo aveva allestito in casa. + stato denunciato per “esercizio abusivo attività di tatuaggi in locali privi di requisiti igienici sanitari”.