Si è Insediato questo pomeriggio presso l’Holiday Inn di Napoli il Comitato Regionale dell’Udc della Campania alla presenza del segretario regionale, onorevole Giuseppe De Mita. L’organismo è stato eletto lo scorso 5 novembre in occasione del congresso regionale. All’iniziativa erano presenti i consiglieri regionali Maria Ricchiuti e Maurizio Petracca, ed i segretari provinciali eletti nel corso delle assemblee provinciali che si sono svolte nel corso delle scorse settimane. Ha preso parte ai lavori il presidente Ciriaco De Mita. “L’esito del referendum – ha dichiarato il segretario regionale Giuseppe De Mita – ha incrociato la nostra traiettoria. La questione vera è sfidare i tempi e noi l’abbiamo fatto. Adesso tutti scoprono che il bipolarismo in Italia non è mai esistito e che bisogna provare a costruire l’equilibrio politico partendo dalla pluralità dei partiti. Dopo l’esito del referendum è emerso che chi ha governato era scollegato dalla realtà tanto che oggi solo una banda di ragazzini viziati può pensare che il 40% ottenuto dal Sì appartenga a Renzi. Oggi abbiamo una condizione di favore perché ci siamo mossi con un certo anticipo e dobbiamo giocare con intelligenza la nostra posizione, come abbiamo fatto anche in occasione della presa d’atto dell’incompatibilità con Ncd che ci ha portato a lasciare i gruppi di Area Popolare”. “Abbiamo necessità di interpretare questa condizione – ha continuato De Mita – attraverso una fase di rinnovamento del partito e dobbiamo qualificarci per le questioni ed i temi che poniamo, soprattutto nel campo del sociale, attraverso un rapporto dialettico con il Pd, sia a livello nazionale che regionale. Voteremo, perciò, la fiducia al Governo, ma valuteremo i provvedimenti in ragione della loro efficacia sulle questioni sociali. E anche in Regione Campania abbiamo il dovere di riprendere le ragioni iniziali quando abbiamo dato vita ad un’intesa tra diversi e che aveva a riferimento obiettivi programmatici. Non possiamo non riconoscere che in Campania il No ha vinto un po’ in più che altrove e questo perché insieme al disagio nazionale si è sommato un disagio locale non risolto ed il voto, perciò, è un avvertimento anche per la maggioranza regionale. E noi dobbiamo essere quelli che riprendono la capacità di raccordare le istituzioni al bisogno, fuori dalle logiche della propaganda”. “Ancora una volta – ha concluso il segretario regionale De Mita – abbiamo avuto una straordinaria opportunità. Da un lato è stata premiata la dedizione. Ma è anche vero che dopo esserci conquistati occasioni, in questi ultimi anni abbiamo avuto l’abilità di sbagliare tutto. Ora tocca a noi non sciupare questa nuova occasione e preparaci al meglio a quello che ci aspetta”.
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