Piedimonte Matese: il dirigente dell’agrario corre ai ripari

Piedimonte Matese- In attesa delle decisioni alloggiative della provincia ecco i provvedimenti adottati dal dirigente scolastico dell’Isiss(Agrario “Coppola”e industriale “Caso”), Nicolino Lombardi. “ OGGETTO: Provvedimenti conseguenti alle disposizione della Provincia di Caserta derivanti dal Verbale di accertamento n. 289 del 24/11/16 redatto da personale del Comando Provinciale dei VV. FF di Caserta. Considerato che in data 14 dicembre 2016 il Responsabile del Servizio Tecnico della Provincia di Caserta, dando seguito del verbale di accertamento n. 289 del 24/11/16 redatto da personale del Comando Provinciale dei VV. FF di Caserta, disponeva che con effetto immediato, e fino a nuova comunicazione, all’interno dell’edificio che ospita le istituzioni scolastiche ITC e ITAS non possa esservi la contemporanea presenza di più di 100 persone fra personale docente, ATA e allievi; tenuto conto dell’impegno della Provincia ad ottemperare alle prescrizioni del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco entro i tempi imposti e quindi al massimo entro il 13 gennaio 2017;atteso che la Provincia si impegna ad “individuare soluzioni alternative, in termini allocativi, che consentano la regolare prosecuzione delle attività didattiche”; sentito il parere dei Collaboratori del D. S., del RSPP dell’Istituto e del DSGA e fin quando non verranno indicate soluzioni differenti da parte degli Enti preposti SI DISPONE : l’accoglienza degli alunni dell’ITAS presso l’ITC e il loro trasferimento già in mattinata nei locali indicati di seguito e il successivo assoluto divieto per tutti di accedere all’attuale sede ITAS presso l’ITC; la prosecuzione delle attività didattiche dal giorno 15 dicembre 2016 sia per l’ITI che per l’ITAS come specificato di seguito; che le lezioni continuino a svolgersi in orario mattutino considerato che non è attuabile l’ipotesi dei doppi turni per le seguenti ragioni: – alunni provenienti da paesi diversi e che viaggiano con mezzi pubblici che non riescono a garantire neppure le corse necessarie per la puntualità in orario antimeridiano, creando le condizioni per richieste di uscita anticipata o entrata in ritardo da parte delle famiglie; – le classi fanno 6 ore giornaliere, il che significa che il primo turno andrebbe dalle ore 8.10 alle 14.10 e quindi il secondo turno dalle ore 14.20 alle 20.20, ipotesi assolutamente impraticabile; – impossibilità di impegnare in doppi turni insegnanti che lavorano su più scuole e su più corsi; che le attività didattiche del corso B del biennio ITAS temporaneamente proseguano presso il convitto sito in via V. Caso, nei locali attualmente destinati a sala studio, sala TV e sala riservata agli educatori; il trasferimento temporaneo del corso A dell’ITAS presso l’Istituto Tecnico Industriale sito in via Caso, dove andranno ad occupare il locale destinato ad auditorium, le due aule di disegno e i laboratori 1 e 4, con conseguente sospensione temporanea delle attività programmate nei locali suddetti;il divieto di parcheggio nello spazio antistante l’ingresso principale ITI per qualsiasi veicolo, fatti salvi i casi previsti dalla legge”.