Il capogruppo di Terra Libera in consiglio comunale a Orta di Atella ha dato alle stampe un manifesto per informare i cittadini sull’esito dell’ultima seduta del civico consesso. Ecco li testo:

IL SINDACO E IL SUO ASSESSORE FORESTIERO VI HANNO FATTO UN GRAN BEL REGALO

Si porta a conoscenza dell’intera popolazione ortese che il giorno di martedì 20 dicembre 2016 si è riunito il consiglio comunale a seguito di una formale richiesta dei consiglieri comunali di minoranza nelle persone di: D’ambrosio Ferdinando, D’ambrosio Nicola, Di Micco Fabio, Giordano Gennaro, Russo Giovanni e Santillo Antonio. – richiesta di convocazione resosi necessaria, indispensabile ed urgente a seguito delle salatissime bollette tari anno 2016 notificate ai nostri concittadini negli ultimi giorni. I consiglieri comunali di cui sopra hanno sottoposto al sindaco e ai brandelli della sua maggioranza una mozione in cui chiedevano al consiglio di votare le seguenti proposte del tutto costruttive, percorribili e non demagociche: A – pagamento della sola 1° rata entro il 30.01.2016; B – sospensione delle restanti 2 rate e immediata verifica dei ruoli e degli importi in quanto c’e’ un qualcosa di poco “chiaro” nella determinazione delle tariffe; C – nomina di una commissione speciale di verifica per stabilire chiari criteri di lotta all’evasione; D – saldo tassa anno 2016 diviso in 4 rate bimestrali che non provoca alcun problema all’ente comune ma alleggerisce e diluisce un massacro di tasse da parte del comune nei confronti dei cittadini in un momento storico di crisi economica. A questa proposta hanno votato favorevolmente tutti i consiglieri di opposizione mentre la maggioranza capitanata da sindaco “tutt a post” ha votato contro senza alcun motivo ma solo perche’ infastidita che una soluzione semplice ed utile alla popolazione veniva dai gruppi di minoranza. Precisamente e per doverosa informazione alla popolazione intera hanno votato contro i seguenti consiglieri: Della Porta Gennaro, Di Giorgio Alfonso, Misso Eleonora, Russo Antonio, Russo Massimo, Villano Andrea e Vislino Arturo. Sindaco e consiglieri di maggioranza fortemente condizionati Dall’assessore straniero ai tributi che nella sostanza ha dimostrato in consiglio di essere il vero sindaco di Orta. Un’assessore abusivo per legge con un sindaco abusivo elettoralmente e moralmente che ci porteranno nel giro di qualche anno al fallimento per bancarotta. Infatti solo nel 2016 hanno prodotto e certificato loro stessi i seguenti debiti: 1 milione e mezzo di € alla ditta rifiuti, 1 milione di € alla provincia per smaltimento rifiuti, 300 mila € debito acqua, 500 mila € debito enel, 900 mila € anticipo di tesoreria, 200 mila € trasporti e refezione ed altri debiti vari nei confronti dei fornitori comunali. Quasi 5 milioni di debiti e per fare questo danno ci voleva un esperto di fuori provincia che ci costa 1500€ al mese per una sola presenza settimanale e cioe’ circa 100€ all’ora. Dulcis in fondo e’ giusto che la popolazione sappia che il sindaco con una sua disposizione al funzionario del comune che ha firmato e mandato le tasse ai poveri cittadini oltre allo stipendio ha “regalato” un premio di indennita’ per l’anno 2016 di €. 44.000,00. Il mio appello, da giovane, va a tutti quei partiti, moviementi ed associazioni che operano sul territorio affinche’ senza pregiudizi si crei quanto prima un’alternativa reale ad un quadro amministrativo che con questi ritmi portera’ ad uno sfascio cui non vi sara’ piu’ soluzione di amministrazione, soprattutto prima che dal dissesto si arrivi in un paio di anni ad una bancarotta fallimentare.

AVV. FERDINANDO D’AMBROSIO

CAPOGRUPPO CAMPANIA LIBERA

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