Prima la pista di ghiaccio tipo Cortina, poi le fontane danzanti con i giochi d’acqua, quindi il palco che occupa parte della strada di accesso. Sono giorni a dir poco complicati a Caserta per i rapporti tra la Reggia Vanvitelliana e la Sovrintendenza da un parte, e l’amministrazione cittadina dall’altra, con quest’ultima che – fanno notare dagli uffici della direzione del Museo patrimonio dell’Unesco – organizza eventi per il Natale davanti al Palazzo Borbonico senza raccordarsi con il padrone di casa, il direttore Mauro Felicori e, in un caso, senza neanche chiedere il parere alla Sovrintendenza retta da Salvatore Buonomo. Per le tre iniziative in questione, inserite nel cartellone della kermesse casertana “Natale di Gusto”, Buonomo, che per legge deve rilasciare pareri e autorizzazioni per ogni evento che si svolge nei pressi di un bene culturale come è appunto la Reggia, ammette che per “le fontane danzanti – poste in pizza Carlo III davanti alla facciata principale della Reggia – la pec del Comune di Caserta con la richesta di autorizzazione è arrivata alla nostra casella appena un’ora prima dell’inizio dell’evento, per cui la prima serata non è stata autorizzata; forse andavano di fretta, ma ora invieremo al Comune una nota in cui detteremo delle prescrizioni; fin da subito però – prosegue Buonomo – invito il sindaco Carlo Marino a riflettere sul fatto che per per ogni evento che si svolge davanti alla Reggia andrebbero coinvolte tanto la Sovrintendenza, che per legge deve rilasciare pareri, che la Direzione del Museo Reggia, anche perché l’evento deve tener conto della pregevolezza architettonica del Palazzo Reale. Per la pista di ghiaccio, posta fino a pochi giorni fa nella piazza attigua all’ingresso principale della Reggia, avevamo dettato altre prescrizioni all’amministrazione comunale, chiedendo che la struttura andasse installata sul marciapiede di piazza Gramsci, ma così non è stato. E’ giusto organizzare eventi per il Natale, ma nel rispetto delle norme” conclude Buonomo. La pista, poggiata sul manto stradale, ovvero sull’antico basolato, è stata rimossa e al suo posto è spuntato un grande palco. Dal canto suo Felicori aveva già criticato la scelta di realizzare la pista di ghiaccio con un post polemico pubblicato su Facebook: “Una pista per il pattinaggio su ghiaccio davanti alla Reggia – aveva scritto – per di più corredata talvolta da musica da luna park, sta bene come starebbe bene davanti a San Pietro”; sugli altri eventi Felicori ha preferito non commentare. Il sindaco Marino parla di “equivoci con la Sovrintendenza relativi alla comunicazione di alcuni eventi, su cui però abbiamo fornito gli opportuni chiarimenti”; sul mancato raccordo con la Reggia per l’organizzazione degli eventi, Marino afferma invece che “la sinergia è fondamentale ma sugli eventi di questo Natale in effetti siamo andati da soli, così come ha fatto la Reggia con il suo cartellone, per il quale non c’è stato alcun raccordo con il Comune” conclude il primo cittadino.