Momenti di tensione si sono registrati a Palazzo Mosti durante il consiglio comunale di Benevento, che ha deliberato il dissesto dell’ente, quando il segretario generale della Cgil di Benevento, Rosita Galdiero, ha attaccato il sindaco Clemente Mastella e la sua giunta. “Con il default alcune somme che la Cgil ha bloccato presso il Comune, per permettere il pagamento degli stipendi in aziende municipalizzate, non potranno più essere utilizzate”, ha urlato durante la seduta dell’assemblea la sindacalista. “Il quadro, però, si amplia – ha poi spiegato Galdiero – se ragioniamo sull’intera questione lavoro in città e il crac finanziario non agevolerà nessuno”. Oltre alla Cgil a protestare sono stati anche gli attivisti del L@p Asilo 31. “Siamo qui per portare la nostra proposta al sindaco – ha commentato il portavoce Pietro Pagliarulo – Il dissesto finanziario non può essere l’unica via e siamo convinti che la disobbedienza amministrativa possa garantire maggiore serenità alla cittadinanza”. “Le preoccupazioni principali riguardano gli spazi sociali e i beni comunali che con l’arrivo dei commissari – hanno aggiunto gli attivisti del L@p – saranno svenduti, creando ulteriori disagi alla popolazione”.