Nell’indagine aperta dalla Procura di Napoli sui biglietti per la sfida Champions contro il Real Madrid in programma il 7 marzo al San Paolo spunta l’ombra lunga della camorra. La criminalità organizzata sarebbe dietro alla rete di bagarini che sono riusciti a impossessarsi di un altissimo numero di tagliandi, che ogni giorno si trasformano in oro, visti i sovrapprezzi di offerta. Prende corpo il sospetto degli inquirenti: che dietro la grande razzìa dei titoli che danno diritto ad assistere al grande match di marzo tra Napoli e Real Madrid possa esserci la camorra. Non è una novità che dietro il bagarinaggio cittadino c’è sempre stato un gruppo mafioso di riferimento. Oggi per le cosche appare molto più conveniente e soprattutto meno rischiosa la vendita online. Ma attenzione ad acquistare biglietti dagli sconosciuti. Perché se il nominativo stampigliato sul tagliando non corrisponde a quello della carta d’identità del «portatore», allo stadio non si entra. Massima cautela, dunque. Comprare biglietti attraverso canali non ufficiali può riservare brutte sorprese.