Che internet abbia stravolto ogni passaggio del vivere quotidiano non è più una novità. Il web è ormai sempre più il centro di tutto. E anche i soldi sembrano girare più in rete. Prendiamo il marketing ad esempio; oggi il cuore della pubblicità è proprio in rete ed è lì che si registra il top della raccolta pubblicitaria delle aziende. Piccole o grandi. Certo un po’ di nostalgia c’è se si ripensa alle pubblicità che, negli anni passati, comparivano in televisione o sui grandi giornali diventando elementi di forte tendenza in grado di caratterizzare un’epoca. Ma questo non è un dibattito per stabilire se le campagne promozionali attuali sul web abbiano un ciclo di vita minore, nel senso che siano confezionate per catturare tutto e subito a differenza di quelle di un tempo che invece diventavano veri e propri cult. Qui si sta parlando di efficacia e, soprattutto, di soldi. Il marketing oggi sfrutta i nuovi e potenti mezzi di comunicazione: le grandi aziende si fanno pubblicità su Instagram o su Facebook in quanto è lì che si concentra la gran parte di potenziali clienti. E raggiungere il proprio target è, per una campagna pubblicitaria, più importante di dar vita a slogan da tramandare alla storia. Un dato su tutti, riferito al 2015: la raccolta pubblicitaria sui giornali tradizionali è in calo sostanziale con un – 6,6%. La televisione ha segnato una crescita minima, con un +0,7%; mentre internet fa la parte del leone con un +8,8%. Numeri esplicativi di una tendenza ormai chiara e probabilmente difficile da contrastare: la pubblicità viaggia sempre più attraverso i nuovi canali di comunicazione. All’interno di questo quadro dipinto le aziende riescono comunque a ritagliarsi spazi di creatività non indifferenti; sui vari social ci sono campagne che diventano spesso virali, il più delle volte basate sul cosiddetto story telling, che funziona molto in rete e che implica una storia da raccontare anche in più puntate, in modo che l’utente si appassioni e si leghi al brand. È quanto accade ad esempio per l’ultimo spot di Starcasino.it, azienda attiva nel settore del gioco online; il concetto è semplice. Si possono realizzare oggi pubblicità in formato video a costi molto più accessibili di un tempo in quantosi vanno a sfruttare i canali di comunicazione tipici della rete. Far girare un video su Youtube, su Facebook o su Instagram è sicuramente più economico di farlo su un grosso canale televisivo. E i risultati possono comunque essere apprezzabili se si riesce a targettizzare a dovere il proprio pubblico. Se poi lo spot in questione è carino e si basa su un’idea vincente sarà la rete stessa a premiarlo in termini di engagement con migliaia di condivisioni spontanee. Insomma, la pubblicità è cambiata profondamente adeguandosi ai tempi che corrono; per qualcuno ciò potrà non essere un bene. Ma è comunque una realtà evidente e che, a meno di scossoni, difficilmente cambierà di qui a breve.