Piedimonte Matese- Dare attuazione a lavori già appaltati, come nel caso dell’ampliamento del liceo statale “Galilei” è un provvedimento adeguatamente motivato? E’ una scelta di “assoluta urgenza” visto che la ditta affidataria- da oltre un anno e mezzo, può in ogni momento fare causa e creare ulteriori danni(leggasi risarcimenti) all’ente provinciale. E’ ancora irrisolta la questione del completamento del seminterrato situato nell’ala nuova del liceo “G.Galilei” di Piedimonte Matese. Una pratica sin dall’inizio tormentata il cui travaglio burocratico non accenna a cessare con la prosecuzione di disagi per l’insufficienza di spazi per una struttura scolastica che ha potenziato l’offerta didattica(da ultimo il liceo musicale con i problemi logistici che pone) oltre a anni ed anni di costate aumento degli studenti. Il problema oltre a complicazioni di ordine tecnico burocratico( la provincia dovrebbe pagare circa 7000 euro, stando ad una prima ipotesi interpretativa del precedente capo dell’utc, o, al più, una multa stando a quanto prospettato dall’attuale dirigenza del comune) per avere il definitivo via libera autorizzativa da parte dell’amministrazione comunale come è noto commissariata dallo scorso settembre. Ad oggi la provincia , che ha la competenza per l’istruzione di ordine superiore, ancora non è riuscita a sciogliere il nodo e risolvere il problema del mancato completamento dei lavori appaltati dopo un’affannosa ricerca delle risorse per la grave crisi finanziaria che l’affligge. In tal senso nei giorni scorsi ha inviato un quesito al governo per aver istruzioni su come muoversi vista lo stato di dissesto e la mancata approvazione di adempimenti contabili in sostanza come gestore l’esercizio finanziario 2017. Il sottosegretario Gianclaudio Bressa ha risposto che “ attesa la gravità della situazione, l’ente possa agire esclusivamente con la diligenza del buon padre di famiglia, con provvedimenti adeguatamente motivati e solo per scongiurare danni certi e gravi suscettibili di peggiorare ulteriormente la situazione finanziaria e patrimoniale dell’ente o elementi di pregiudizio per la pubblica incolumità” ha scritto il rappresentante del governo Gentiloni al presidente F.F. Lavornia. Attuare un appalto di questo tipo non è “adeguatamente motivato” ?
Michele Martuscelli