Concluse le operazioni di spoglio dei delegati per l’Ato rifiuti in Provincia di Caserta. Nessuna sorpresa nella fascia dei Grandi comuni dove vengono eletti Carlo Marino, Antonello Velardi, Antonio Mirra, Domenico D’Angelo e Michele Galluccio. Nella fascia B, quella dei comuni medi, il centrosinsitra porta a casa 8 delegati a fronte dei nove che erano stati preventivati. Si tratta di Emiddio Cimmino, Maurizio Reitano, Elpidio Del Prete, Michele Galco, Gabriele Cicala, Salvatore Martiello, Luigi Munno e Giuseppe Seguino. Il centrodestra elegge Angelo Crescente, Dario Di Matteo e Antonio Catone. Un eletto per parte nei piccoli comuni ossia Antonio Montoro e Nicola De Nuccio. In fascia B resta fuori Amalia Iannone espressione del comune di Villa Literno. La Iannone potrebbe pagare per i dissidi interni al Partito democratico che evidentemente non sono stati del tutto superati dall’accordo chiuso dal senatore Franco Mirabelli. Ora si apre la partita per le presidenze e lì si capirà definitivamente chi ha ‘impallinato’ l’accordo che vede Mirra e Velardi in pole per guidare i nuovi enti strumentali e Marino per la presidenza della provincia di Caserta.