Napoli, due gare che valgono una stagione

Dimenticare Torino. Questa è la missione, quasi impossibile, di Maurizio Sarri e della squadra, che l’incrocio dei calendari di campionato, Champions League e Coppa Italia mettono di fronte ad un tour de force durissimo. Sabato gli azzurri saranno impegnati all’Olimpico contro la Roma in una partita importantissima, che potrebbe decidere addirittura le sorti di un’intera stagione. La gara contro i giallorossi arriva subito dopo la batosta di Torino, con tutti gli strascichi di polemiche che ne sono seguiti. Di qui la missione difficile e complicata dell’allenatore, che ha il compito di rasserenare l’ambiente e far trovare alla squadra la concentrazione giusta per affrontare la Roma. Il ritrovato silenzio stampa, imposto da De Laurentiis dopo la sconfitta al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid e temporaneamente interrotto martedì nel dopopartita dello Juventus Stadium, agevola il compito del tecnico. Nessun contatto con la stampa, niente domande scomode, nessun ritorno sulla gara di Torino, sulle contestate decisioni arbitrali, sulla bruciante sconfitta. A Castel Volturno c’è un clima sereno, la squadra è impegnata negli allenamenti, alla ricerca di quella coesione che sembra essersi smarrita negli ultimi tempi. Sarri ha a disposizione tutti gli uomini della rosa, tranne Tonelli che, perseguitato dall’inizio della stagione dall’infiammazione al tendine sottorotuleo di un ginocchio, continua a svolgere allenamenti differenziati. Oggi è rientrato nel gruppo anche Allan, che a Verona, in occasione della gara con il Chievo, aveva riportato l’allungamento ad un adduttore. E’ un ritorno importante e prezioso per il Napoli, anche perché il centrocampo è un reparto in cui il dispendio di energie è fortissimo ed alcuni titolari, Hamsik in particolare, cominciano a mostrare segni di usura sul piano fisico. Avere Allan a disposizione rappresenta dunque per Sarri un’arma in più alla quale il tecnico farà sicuramente ricorso nei prossimi impegni. Non si può infatti dimenticare che la partita con la Roma sarà seguita, a distanza di appena quattro giorni, dall’impegno al San Paolo con il Real Madrid nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Quattro giorni di fuoco, da dentro o fuori per gli azzurri che rischiano, in caso di risultati negativi in questi due prossimi impegni, di vedere definitivamente allontanarsi il secondo posto in classifica e di dire addio all’ Europa, almeno per questa stagione.