Il Premio Volturno 2017 riservato ai benemeriti del territorio è stato attribuito al Sottosegretario ai Beni Culturasli on. Antimo Cesaro per il suo dichiarato ed operoso impegno per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali in Terra di Lavoro, in particolare la Regia di Carditello, il complesso vanvitelliano e gli altri monumenti del casertano. La cerimonia di consegna, organizzata dall’Assostampa, avrà luogo domenica 2 aprile alle ore 11.30 nell’oasi San Bartolomeo a Caiazzo in occasione della giornata conclusiva dell’Ottava Mostra Mercato di Giardinaggio, Artigianato ed Enogastronomia “Giardini del Volturno”. Oltre che al Sottosegretario Cesaro il Premio, giunto alla quarta edizione, andrà anche ai benemeriti della cultura e della valorizzazione del territorio, in particolare quello attraversato dal fiume Volturno, il corso d’acqua più lungo del Sud, simbolo non solo naturalistico ma anche storico di Terra di Lavoro. Le scelte sono state curate dall’apposita commissione composta dal sindaco di Caiazzo Tommaso Sgueglia, dai giornalisti Michele De Simone e Franco Tontoli, dall’architetto Nicola Tartaglione dirigente Associazione Gia.Da, da Maria Rosaria Iacono dirigente dell’Associazione Giardino Semplice, dall’imprenditore Loreto Marziale dirigente della Associazione “Giardini del Volturno”, dal designer e artista Alberto Grant. Questi gli altri premiati: Tommaso De Simone, Presidente Camera Commercio, Anna Maria Troili Console del Touring Club Italiano per la provincia di Caserta, Vincenzo Modugno, rappresentante di una azienda specializzata in restauri di monumenti in Campania e regioni limitrofe. Un premio speciale è stato deciso dalla commissione giudicatrice a favore di un esponente straniero, particolarmente legato al nostro territorio e la scelta è caduta sul Console Generale della Francia a Napoli Jean Paul Seytre che, appunto, rappresenta una nazione particolarmente affine ai nostri territori, in particolare con la Reggia di Versailles a quella di Caserta. Il Premio Volturno e il programma della mostra mercato di piante e fiori, ma anche di artigianato ed enogastronomia, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi nei locali dell’Enoteca Provinciale in via Battisti, gentilmente concessa dalla Camera di Commercio. Significativi gli interventi del Presidente dell’Assostampa Michele De Simone, che ha illustrato le caratteristiche del Premio; di Loreto Marziale, dirigente dell’Associazione Giardini del Volturno, che ha spiegato le modalità di svolgimento della mostra florovivaistica, unica in provincia di Caserta; di Teresa Leggiero del Wwf anche in rappresentanza delle altre associazioni ambientaliste che fiancheggiano l’evento; di Pasquale Di Meo, presidente Consorzio Pro Loco del Medio Volturno, che proprio sabato 1 aprile ufficializzerà alla Mostra il programma di attività per il 2017; del Generale Elia Rubino, presidente Arma Aeronautica, che ha inquadrato la zona del Medio Volturno dal punto di vista pedoclimatico. Ha concluso il Sindaco di Caiazzo Tommaso Sgueglia, che si è detto felice di ospitare manifestazioni di alto livello qualitativo, come il Premio Volturno e la Mostra Florovivaistica, che oltre che da richiamo svolgono un ruolo di promozione del territorio. Tra i presenti Maria Rosaria Iacono, presidente Associazione Giardino Semplice, Nicola Tartaglione di Gia.da. (Giardini e Dimore dell’Armonia), Anna Maria Adinolfi del Garden Club, Alberto Grant del Fai (Fondo Ambiente Italiano) e tanti altri. La mostra florovivaistica, aperta dalla mattina di sabato 1 aprile alla serata di domenica 2 nel parco San Bartolomeo, che si estende nella vallata di Cesarano attraversata dal fiume, in località Pantaniello a pochi chilometri dall’antico centro storico di Caiazzo, ospiterà vivaisti e collezionisti di piante da balcone e da giardino, essenze aromatiche ed erbe officinali, bulbi, piante acquatiche e da appartamento, bonsai, agrumi in vaso e varietà esotiche. Un vero e proprio “contenitore verde”, occasione per appassionati o anche semplici curiosi di conoscere specie e varietà botaniche uniche, frutto di un attento lavoro di ricerca da parte dei migliori vivaisti italiani. Nei due giorni dell’evento ci saranno laboratori creativi, mostre, visite guidate al Parco, incontri e conferenze, oltre che concerti musicali, esibizioni di gruppi folk e di danza. Il parco San Bartolomeo si estende per 40 mila metri quadri in un succedersi di viali e giardini popolati da specie arboree esotiche e mediterranee. All’interno c’è una piccola oasi naturalistica con piante rare e una fauna protetta, dove abitano animali esotici come cicogne, marabù, pellicani e fenicotteri.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui