Oggi in consiglio comunale, ho proposto un atto di indirizzo, volto ad ottenere riduzioni fino al 100% per determinate categorie di persone, con lo scopo di ridurre il prelievo in capo a soggetti in condizioni di difficoltà economico-sociale.
Esprimo soddisfazione poiché questo atto, e stato sottoscritto da tutti i consiglieri di minoranza, ed acquisito e recepito dall’amministrazione per porre in essere poi i successivi atti consequenziali.
In effetti cosi come previsto all’articolo 34 del regolamento della disciplina dell’imposta unica comunale, in consiglio comunale ho chiesto ai sensi dell’art. 1 comma 660 della legge 147/2013 la quale consente ai Comuni la facoltà di prevedere riduzioni per determinati categorie di persone e soggetti; una esenzione Tari che può arrivare fino al 100% della imposta.
La proposta prevede che per:
Pensionati di età superiore a 60 anni per le donne, e 65 per gli uomini.
Soggetti con disabilità non inferiore al 74%
Contribuenti che abbiano nel proprio nucleo familiare un portatore di handicap con riduzione del 100% di invalidità
Una Esenzione del 100% in presenza di un valore Isee in corso di validità da 0 a 5000,00 euro.
Una Agevolazione del 50% in presenza di un valore Isee in corso di validità da 0 a 5001,00 euro a 7.500,00 Euro.
Quindi con il combinato dei due requisiti si potrà arrivare anche ad una esenzione totale della Tari.
Confido in una celere e repentina messa in opera dei vari atti necessari da parte dei dirigenti al fine di poter consentire quanto prima ad i soggetti in condizioni di difficoltà economico-sociale, di poter beneficiare di queste riduzioni.
Giovanni Innocenti
Consigliere Comunale Aversa