ALIFE – Il Consorzio Idrico Terra di lavoro batte cassa. E’ arrivato stamane dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere un decreto ingiuntivo indirizzato al Comune di Alife. Si tratta di circa 800.000 Euro di decreto ingiuntivo dal Consorzio idrico Terra di Lavoro perché il Comune di Alife è uscito dal Consorzio nel 2014 e deve farsi carico delle perdite di gestione. “Il debitore che nel termine di 40 giorni dalla notificazione del presente decreto ingiuntivo può proporre opposizione e che, in mancanza di opposizione entro il predetto termine, si procederà ad esecuzione forzata”. Si legge nella nota. “Si è deciso di uscire dal Consorzio Idrico Terra di Lavoro e di accollarsi le perdite di gestione lasciando però i soldi dei cittadini nelle loro mani in quanto continuano a gestire la nostra rete. Che senso ha avuto uscire dal Consorzio senza attivare anche una gestione propria della rete?” A dichiararlo il sindaco Salvatore Cirioli.

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