La porta a vetri non si era sfondata e per questo, secondo gli investigatori, il colpo era fallito. Ma per una impronta digitale e per alcune immagini riprese da un impianto di videosorveglianza Raffaele Shassah, 25 anni, è finito nei guai. E’ stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Napoli. Il giovane, secondo quanto ricostruito dai militari che stanno indagando su alcuni colpi avvenuti in esercizi commerciali del centro, lo scorso 17 febbraio si sarebbe avvicinato alla porta a vetri di un bar del centro per testare la resistenza delle vetrate, poi avrebbe raccolto una pietra per lanciarla successivamente contro la stessa vetrata. Quindi si sarebbe allontanato dopo che era scattato l’allarme.