Valgono oltre 9 milioni di Euro l’anno i trasferimenti che le altre regioni italiane pagano alla Campania per prestazioni sanitarie termali che i propri cittadini effettuano nelle strutture di Ischia. Tale valore si incrementa fino a 17 milioni di euro se si considerano anche le prestazioni sanitarie effettuate al di fuori della convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. Con l’obiettivo di far crescere ulteriormente questa voce attiva del bilancio della sanità regionale, l’ASL Napoli 2 Nord e l’Associazione Termalisti dell’isola di Ischia hanno organizzato la “settimana del benessere”, coinvolgendo 40 medici di famiglia provenienti da Piemonte, Veneto, Lombardia e Puglia. “L’isola di Ischia è uno dei più straordinari sistemi turistico-termali esistenti al mondo. – Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord – Crediamo che la valorizzazione di questo patrimonio possa favorire anche l’assistenza sanitaria pubblica, incrementando il virtuoso flusso di migrazione di cittadini di altre regioni che scelgono la Campania per sottoporsi a terapie sanitarie. Per fare questo, però, occorre realizzare una corretta informazione ai medici di famiglia circa i vantaggi terapeutici delle cure termali di Ischia; occorre diffondere la consapevolezza che fangoterapia, aerosolterapia e bagni terapeutici sono una “medicina” al pari di tutte le altre.” L’organizzazione delle giornate ha previsto l’alternanza di relazioni scientifiche di docenti delle Università di Napoli e di sanitari dell’ASL Napoli 2 Nord, con momenti di conoscenza diretta del funzionamento del sistema termale dell’isola di Ischia. Dice Nello Carraturo, medico del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 2 Nord, Responsabile per l’assistenza termale: “Le acque e i fanghi dell’isola di Ischia garantiscono capacità terapeutiche nella cura di diverse casi quali: allergie respiratorie, patologie reumatiche, traumi ortopedici, malattie dermatologiche, problemi otorinolaringoiatrici. Insieme all’Associazione Termalisti dell’isola di Ischia abbiamo avviato da tempo un cammino per supportare tali evidenze con studi scientifici documentati. Dobbiamo ora promuovere presso la comunità medica gli ottimi risultati riscontrati dai ricercatori, così da accreditare ulteriormente l’efficacia del farmaco Ischia. Questa conoscenza è opportuno che venga condivisa sia dagli operatori che da quanti scelgono la nostra isola come luogo di cura. Tali informazioni, “le istruzioni” per utilizzare con efficacia le cure termali isolane e i controlli di qualità effettuati sui fanghi termali sono riassunti nel mio libro ‘la fangoterapia ad Ischia’” Nei sei Comuni dell’isola sono presenti circa 104 fonti termali e 70 centri termali accreditati col Sistema Sanitario Nazionale. Nel solo 2016 i centri termali convenzionati di Ischia hanno erogato 1.170.000 prestazioni sanitarie.