Il Partito democratico della Campania sarà stasera nelle piazze della regione per ribadire con una fiaccolata l’importanza dell’intesa sul clima raggiunta alla Conferenza di Parigi e per contestare la decisione di Trump di ritirare gli Stati Uniti dall’accordo siglato nel 2015. Limitare l’aumento della temperatura globale riducendo le emissioni è un impegno assunto dalla nostra generazione, ma che guarda soprattutto al futuro e ai nostri figli. È un tema che appartiene a ognuno di noi ed è fondamentale che tutti i cittadini, le associazioni, le forze sociali ed economiche si sentano coinvolte. Le fiaccolate sono un primo segnale in questo senso. Il passo successivo, come ha indicato il segretario nazionale, sarà quello di discutere nelle istituzioni locali, così come in Parlamento, della strategia energetica nazionale.
Di seguito le iniziative promosse per questa sera dal Partito democratico in Campania:
NAPOLI ORE 21.30 – FIACCOLATA – CONCENTRAMENTO CIRCOLO PD ‘CHIAIA TIME’ (VIA BAUSAN, 17)
AVELLINO ORE 21.30 – FIACCOLATA – CONCENTRAMENTO IN C.SO VITTORIO EMANUELE
BENEVENTO ORE 21.00 – FIACCOLATA DA C.SO GARIBALDI 236 A P.ZZA SANTA SOFIA
S.AGATA DEI GOTI ORE 21.00 – FLASHMOB PRESSO IL PALAZZO DUCALE
CASERTA ORE 21.30 – SIT-IN IN PIAZZA DANTE
PETINA (SALERNO) ORE 19.00 – FIACCOLATA – CONCENTRAMENTO IN PIAZZA UMBERTO
Il Partito democratico della Campania sarà stasera nelle piazze della regione per ribadire con una fiaccolata l’importanza dell’intesa sul clima raggiunta alla Conferenza di Parigi e per contestare la decisione di Trump di ritirare gli Stati Uniti dall’accordo siglato nel 2015. Limitare l’aumento della temperatura globale riducendo le emissioni è un impegno assunto dalla nostra generazione, ma che guarda soprattutto al futuro e ai nostri figli. È un tema che appartiene a ognuno di noi ed è fondamentale che tutti i cittadini, le associazioni, le forze sociali ed economiche si sentano coinvolte. Le fiaccolate sono un primo segnale in questo senso. Il passo successivo, come ha indicato il segretario nazionale, sarà quello di discutere nelle istituzioni locali, così come in Parlamento, della strategia energetica nazionale.