Caos all’Asi Caserta, il Tar rigetta ricorso Davidde

Nei giorni scorsi si era reso protagonista di una clamorosa protesta durante la seduta del Consiglio Generale del Consorzio Asi di Caserta, quando si era sdraiato sul tavolo di presidenza nel tentativo di impedire i lavori e protestare contro la sua decadenza da membro del Comitato direttivo. Oggi per l’ex consigliere dell’Area di Sviluppo Industriale Salvatore Davidde è arrivata la doccia fredda dal Tar della Campania, cui si erano rivolti i suoi legali al fine di reintegrarlo; i giudici amministrativi hanno infatti respinto la sua istanza cautelare ritenendo non sussistente il requisito “della estrema gravità ed urgenza tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio”; quest’ultima è stata fissata al prossimo 13 settembre per la trattazione collegiale. La decisione del Consiglio Generale Asi del 26 giugno scorso di dichiarare decaduto Davidde dal Comitato Direttivo era arrivata sulla base di un parere dell’Anac, acquisito su un caso analogo, e di diversi pronunciamenti del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; l’adozione del provvedimento era stata motivata dall’ingresso del neo eletto sindaco di Mondragone Virgilio Pacifico in seno al Consiglio Generale in sostituzione del Davidde e della nuova designazione di quest’ultimo nello stesso organismo su nomina del sindaco di Aversa.