“La situazione del carcere di Santa Maria Capua Vetere è insostenibile. La sempre più grave carenza d’acqua insieme ai frequentissimi black out elettrici mettono in seria difficoltà i detenuti e il personale della polizia penitenziaria. E’ un problema che purtroppo si verifica ogni anno visto che la struttura manca di un allaccio alla condotta idrica pubblica ma non è più possibile continuare ad andare avanti in questo modo”. Lo afferma la senatrice del Pd Rosaria Capacchione, annunciando in queste ore la presentazione di un’interrogazione urgente al ministro della Giustizia. “I detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere sono già in sovrannumero (970 contro gli 833 previsti per regolamento) e inoltre la struttura è tra le più difficili della Regione, visto che ospita una sezione per detenuti di alta sicurezza, ovvero gli affiliati ai clan camorristici, una femminile e un’altra per la tutela della salute mentale con 20 detenuti che hanno problemi psichici gravi. La mancanza d’acqua – conclude la senatrice del Pd – ha serie ripercussioni sulle loro condizioni fisiche. Mi auguro che una volta per tutte si voglia affrontare questa emergenza con misure precise ed efficienti”.