Adele pigliatutto alla 54ma edizione dei Grammy Awards, gli ‘Oscar della musica’, la cui cerimonia di consegna a Los Angeles, durata in tutto circa tre ore e mezza, si e’ svolta all’ombra triste della tragica scomparsa di Whitney Houston, trovata morta il giorno prima nella sua camera di albergo a Beverly Hills. La 23enne cantante britannica ha fatto incetta di premi, conquistandone nel complesso ben sei.
Si e’ aggiudicata infatti i riconoscimenti per la canzone dell’anno con ‘Rolling In The Deep’, per il miglior disco e per l’album dell’anno con ’21’, per il migliore album vocale pop ancora con ’21’, per la migliore performance solistica con ‘Someone Like You’, e per il migliore video-clip di nuovo con ‘Rolling In The Deep’. Un brano, ha poi spiegato la giovane londinese, “ispirato da qualcosa di davvero normale, ovvero semplicemente una relazione orrenda”. Per lei, che in pratica ha vinto in tutte le categorie nelle quali era candidata, e’ stato un grande ritorno sulla scena dopo un’assenza forzata che durava dallo scorso ottobre, quando si sottopose a un intervento chirurgico alla gola. “Accidenti, mi cola un po’ il naso!”, ha esclamato con il suo marcato accento ‘cockney’, da londinese puro sangue, nel commentare la propria vittoria plurima, cercando di trattenere le lacrime di commozione.