“Ci troviamo in una situazione paradossale con tredici consiglieri di centrosinistra, che sono la maggioranza, e un presidente di centrodestra. E’ d’obbligo dunque percorrere la strada del dialogo e del confronto per perseguire l’interesse generale dell’intera provincia. Vorrei ringraziare i sindaci e i consiglieri comunali che mi hanno permesso di essere il primo eletto anche se la soddisfazione personale è soffocata da quanto accaduto a Carlo Marino. Da militante del Partito democratico per credo e non per convenienza è una grande responsabilità dover rappresentare tutti loro e dover portare avanti il percorso di cambiamento e rinnovamento necessario alla nostra terra. Da più votato mi farò subito promotore di una riunione tra tutti i consiglieri eletti del centrosinistra, alla quale intendo invitare anche il vicepresidente della Regione Bonavicatola, che si era fatto promotore di un appello contro il voto disgiunto, in modo da poter subito capire se c’è un progetto politico o se invece le elezioni sono state vinte dai furbetti del quartiere perché l’anomalia che si è verificata tra il voto per il presidente e quello per le liste merita un serio approfondimento.” Lo dichiara il neoconsigliere provinciale Pd Marco Villano