Avviso di chiusura indagini per i 35 indagati dell’inchiesta sulla presunta associazione a delinquere che avrebbe gestito per fini di ritorno elettorale, nel comune di Santa Maria Capua Vetere, nomine e appalti nel settore delle politiche sociali, aggiudicando a coop compiacenti progetti finanziati dall’Inps e dal Governo, attraverso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, aveva portato il 24 novembre scorso all’arresto bis dell’ex sindaco della città Biagio di Muro, finito in carcere con l’ex coordinatore dell’Ambito sociale C8 Roberto Pirro; cinque persone erano invece finite ai domiciliari. Allora figuravano tra gli indagati anche la deputata del Pd Camilla Sgambato e l’ex segretario provinciale del Pd di Caserta Raffaele Vitale, cui gli inquirenti contestavano una “raccomandazione” a favore di un componente dell’ufficio di piano dell’Ambito C8; per entrambi è però sopraggiunta qualche giorno fa l’archiviazione del Gip. “L’indagine – aveva sottolineato il procuratore Maria Antonietta Troncone – evidenzia la gestione privatistica dei servizi sociali che venivano erogati sulla base della sola necessità di avere un ritorno elettorale, con un importante danno erariale”. Gare d’appalto per i servizi sociali truccate in cambio di voti: era questa l’ipotesi principale. Tra i progetti nel mirino l'”Home Care Premium 2012″ per ex dipendenti Inpdap, finanziato dall’Inps per un importo di 420.000 euro, il progetto “Volo Libero”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per un importo di 86.000 euro, riservato a persone disabili; secondo la Procura per questo progetto sarebbero state emesse fatture false e gonfiate. Ci sono poi i progetti finanziati dalla Regione Campania per un importo totale di 425mila euro, come i due denominati “Babysitting e Ludobus”, riservati alle mamme lavoratrici e ai minori; il primo progetto sarebbe stato erogato a soggetti senza requisiti, il secondo non sarebbe mai stato effettuato. Sarebbero finiti alle coop compiacenti anche gli altri progetti regionali come il “Non prendiamoci in giro- Lotta alla droga”, quello denominato “Centro per le famiglie”, il progetto “Voucher a finalità multipla”, riservato a minori fino a 12 anni, e il progetto ADS Disabili. Gli avvisi notificati oggi preludono alla richiesta di rinvio a giudizio.