Un tris d’assi: figlia, genero e nipote. Carmine Vozza si è meritato sul campo l’appellativo di “Collocatore”. Gli spetta di diritto. Ha scalzato Giovanni Sorvillus. L’ex assessore non ce ne voglia. È tuttora chiamato così per aver lavorato nell’ufficio di collocamento. Ma è giunto il momento di lasciare spazio a chi come Vozza, per gli obiettivi raggiunti, ha battuto ogni record in campo politico: tre familiari assunti. Come già riportato da Campania Notizie il professore “ciucciarello” ha sistemato la figlia Natalia all’Arpac e il genero Carlo Mozzillo al Comune di Orta di Atella. Entrambi con contratto a tempo indeterminato. Tutti e due grazie al criminale seriale Angelo Brancaccio, al quale è stato legato a doppio filo per anni prima di tradirlo. Nella “Parentopoli” targata Vozza spicca anche il nome di un altro suo familiare stretto. Si tratta del nipote Simeone Barbato. Il figlio della sorella è stato infatti assunto nella Teleservizi, poi divenuta Publiservizi. Come la figlia e il genero di Vozza anche il nipote a tempo indeterminato. E ovviamente sempre grazie alla politica e al “bandito” Brancaccio. L’ex sindaco, che è il capo dei capi dei “Collocatori”, probabilmente ha fatto assumere meno parenti “ufficiali” rispetto a Vozza.
In base all’albero genealogico non possiamo conteggiare i due fratelli (inquadrati nell’allora “Gmc”) di una nota “signorina” talmente amata da Brancaccio da essere considerata come una seconda moglie. La consorte bis dell’ex primo cittadino abita con una gemella altrettanto famosa in un appartamento di via Alberto Sordi al piano superiore di quello, guarda caso, di proprietà di Salvatore Del Prete “Soldinus Magò”, attuale consigliere di Campania Libera (ancora per poco) e fedelissimo di Vozza, in passato “infermierino” e “misuratore di mocassini” del malvivente abituale Brancaccio. Anche la seconda gemella ha una notevole familiarità con un altro ex sindaco di Orta. Ma al netto dei parenti “acquisiti” Vozza è imbattibile. Con l’assunzione di figlia, genero e nipote possiede il primato nella classifica mondiale di “Parentopoli”. E tutti vissero felici e contenti. Tranne i cittadini ortesi.
Mario De Michele
P.S. Egregio vicesindaco in pectore Peppe Roseto, come mai l’altro giorno viaggiava in auto con Carmine Vozza? Stavolta la perdono. Ma stia attento, Campania Notizie la osserva.
P.S. Bis. Avviso ai cittadini: sono tornato dalle ferie, per segnalazioni di qualsiasi problema o imbroglio telefonare al 3314209000, è il mio numero personale.