Così non va. Per nulla. Dal sindaco Vincenzo Santagata e dalla nuova amministrazione comunale ci saremmo aspettati una svolta. Soprattutto sul fronte dei lavori pubblici. Per ora non c’è stata. Anzi. La maggioranza è partita col piede sbagliato in perfetto stile giunta Moretti. Che nella passata gestione si è macchiata di reiterati errori. Colposi o dolosi. Per carità non c’è proporzione. Nel caso dell’amministrazione griffata Santagata parliamo finora di piccole cifre (una decina di migliaia di euro). Di poca roba (qualche ex stupefacente presidente del consiglio non si strofini il naso). Ma più che il merito ciò che fa scattare l’allarme è il metodo. Simile se non identico a quello utilizzato da chi governava prima. La luce di emergenza si è accesa per alcuni interventi pubblici effettuati in via Sant’Antonio Abate e via Aversa e per altri lavoretti. Nel primo caso si è trattato di porre rimedio a una cospicua perdita d’acqua per una problema alla rete idrica comunale. Per quanto riguarda via Aversa si è provveduto a riassestare il manto stradale danneggiato dopo uno dei violenti temporali di fine estate.
Fin qui tutto ok. Le cose che non vanno si riferiscono a due aspetti. Il primo di natura procedurale. Non risultano, almeno dal sito ufficiale del Comune, atti di affidamento dei lavori in questione. Come sono stati assegnati lavori? Dove sono le “carte”. Attendiamo risposte. Il secondo punto che desta enormi perplessità riguarda l’ambito politico-amministrativo. Sia sul cantiere di via Sant’Antonio Abate che su quello di via Aversa lavoravano i dipendenti della ditta di Michele Andreozzi, con lui in prima fila e con Ersino Di Foggia “direttore dei lavori”. Andreozzi è fidanzato con una delle figlie del noto imprenditore. Mentre l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Diretto è fidanzato con un’altra figlia di Di Foggia. Insomma Diretto e Andreozzi sono di fatto cognati. In questa prima fase della nuova amministrazione la famiglia del giovane esponente della giunta Santagata è stata davvero fortunata. Anche altri piccoli lavoretti di manutenzione sono stati effettuati da un parente dell’assessore Diretto. La Dea Bendata avrebbe infatti baciato lo zio Agostino Della Gatta. E’ solo culo? (consigliere Andrea Aquilante non si galvanizzi!). Oppure si tratta di affidamento Diretto?
Mario De Michele