Si preannuncia come il vertice della verità. Quello decisivo. Dopo il quale ci sarà il fischio di inizio che darà il via alle ostilità elettorali delle comunali di Gricignano che si terranno tra maggio e giugno. Al simposio politico di stasera parteciperanno i gruppi Insieme per Gricignano, Libera Gricignano, Uniti per Gricignano, Idee in Comune e Gricignano in Movimento, accomunati sotto la griffe Uniti si può fare. Finora si è scherzato con i soliti tatticismi e con le stucchevoli logiche da Prima Repubblica. Ma dopo aver dato spago a negoziatori-negozianti è giunta l’ora X. C’è da limare con Gricignano Attiva il patto di governo in stile M5S-Lega e bisogna indicare la leadership della grande coalizione. I tempi stringono. E di fatto la campagna elettorale è già iniziata. Sui punti programmatici c’è un’intesa unanime. Sul nome del candidato sindaco si dovrebbe decidere stasera.
Da quanto trapela non sembra in discussione che la guida del raggruppamento andrà a Gricignano Attiva con la conseguente discesa in campo di Vittorio Lettieri come aspirante primo cittadino. Non c’è ancora nulla di ufficiale. Ma il vicesindaco uscente ha messo in carniere in questi anni esperienza, voti e capacità di aggregare un nutrito gruppo di persone attorno a sé. Salvo sorprese o il tentativo di prendere (anzi perdere) un altro po’ di tempo le diverse componenti di Uniti dovrebbero dare il via libera all’accordo anche sui nomi dei protagonisti della prossima competizione elettorale. L’unico movimento che si potrebbe sganciarsi è Gricignano in Movimento. Gianluca Di Luise e i suoi non sono intenzionati a chiudere il cerchio con Lettieri. Che faranno? Probabile un’intesa con Vincenzo Santagata. Manca poco all’inizio della riunione. Staremo a vedere se sarà il vertice della verità o delle bugie.
Mario De Michele
