Una bomba è esplosa davanti all’ingresso della storica pizzeria Sorbillo di via Tribunali, nel cuore del centro storico di Napoli. Nessun ferito, ma tanta paura per il boato che è stato avvertito dai moltissimi residenti in strada. Sorbillo è una delle catene di pizzerie più famose di Napoli, con una serie di locali aperti in diverse città in Italia e anche all’estero. Lo stesso titolare, Gino Sorbillo, su Facebook ha annunciato che la pizzeria «è chiusa per bomba» ma, assicura «riapriremo presto». Cinque anni fa la pizzeria di via Tribunali 32, dove c’è la sede storica, fu incendiata.
«Poco fa hanno messo una bomba alla mia pizzeria storica del centro antico di Napoli in Via dei Tribunali – scrive Sorbillo nella notte, pubblicando un video – Dopo l’incendio di cinque anni fa adesso arriva anche la bomba… Sono stato nell’Arma dei carabinieri e ho scelto di fare il pizzaiolo: amo troppo la mia città e la amerò sempre. Porto e porterò sempre Napoli nel cuore». A mente fredda, dopo un paio d’ore di sonno, Sorbillo si dice sconvolto e a tratti anche scoraggiato. Una bomba davanti alla sua storica pizzeria di via Tribunali non se l’aspettava: «È un attacco alla rinascita di Napoli, alla legalità», dice. «Ho trascorso tutte le feste di Natale a dire a tutti venite a Napoli, venite da noi e ora arriva questa bomba». Ma Sorbillo non ha paura e non cambia i programmi. «Ora – dice – qualcuno pensa che se la può giocare, che se ha messo una bomba a me lo può fare anche ad altri esercenti della zona ma noi non molliamo».