Per sicurezza abbiamo letto con massima attenzione e ben due volte la richiesta inviata da Andrea Moretti al commissario prefettizio Aldo Aldi. L’ex pleniplurisindaco ha inviato chiesto al rappresentante del Governo di impedire la partecipazione di candidati con carichi penali pendenti alla selezione del nuovo dirigente dell’area tecnica comunale Il vincitore resterà in carica per 3 anni. Dopo aver letto e riletto la nota di Moretti non sapevano, ve lo confessiamo, se ridere o piangere. “Confrontando il bando pubblicato in occasione della riapertura dei termini con quello pubblicato in precedenza, in data 22 gennaio 2019, abbiamo individuato una piccola differenza che, tuttavia, è assolutamente significativa. Infatti, mentre il primo bando – sostiene Moretti – prevedeva tra i requisiti di partecipazione quello di ‘non avere…precedenti penali in corso’, la nuova versione non preclude più la partecipazione a quanti risultano coinvolti in siffatti procedimenti, provvedendo semplicemente la necessità di ‘indicare eventuali procedimenti penali in corso’”.

Come detto eravamo indecisi se ridere o piangere. Di primo acchito non si riusciti a trattenere una risata chiassosa. Andrea Moretti ha un fratello gemello? Non è la stessa persona che dal 2013 al 2018 ha amministrato gomito a gomito con il vicesindaco Andrea Aquilante inquisito per aver chiesto una tangente di 100mila euro a un imprenditore? Ed è lei o suo fratello gemello quello che si è candidato nella lista di Aquilante alle ultime comunali? Egregio Moretti, va bene che è già iniziata la campagna elettorale e lei sarà per l’ennesima volta in campo (ha ampiamento superato quota 100) a sostegno di Vittorio Lettieri, ma anche alla propaganda e alle boutade c’è un limite. L’ex pleniplurisindaco ha inoltre chiesto al viceprefetto Aldi “di intervenire immediatamente inserendo nuovamente il requisito della ‘assenza di procedimenti penali in corso’ che meglio risponde alla necessità di tutelare in un’ottica preventiva, gli interessi dell’Amministrazione comunale”.

A questo punto ci è venuto da piangere. Lui, Moretti, che nell’ultimo mandato ha approvato con un blitz il Puc a pochi giorni dal voto e ha svenduto tre strade nella zona Asi a imprenditori amici di esponenti della maggioranza, proprio lui ha la pretesa di impartire lezioni di legalità e trasparenza a un servitore dello Stato ligio e integerrimo come il commissario prefettizio Aldo Aldi? Pazzesco. Prevale il riso. Ma ci sarebbe anche da piangere. La scelta non è semplice. E forse è meglio non esprimere giudizi. L’unico sopravvissuto all’estinzione dei dinosauri merita rispetto. È un prezioso reperto paleoarcheologico.

Mario De Michele

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui