Un’area di circa 2000 metri quadrati è stata posta sotto sequestro dai carabinieri del Noe di Caserta in una zona commerciale del comune di Capua, nella disponibilità di due aziende specializzate nella lavorazione del legno. In questa sono state ammassate diverse tipologie di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, pari a circa 1.000 metri cubi costituti da plastica, scarti di falegnameria, materiale ferroso, taniche contenenti residui di materiale collante e residui di solvente, pneumatici fuori uso, serbatoi di Gpl per veicoli fuori uso, macchinari per uso ospedaliero fuori uso, bancali di contenitori metallici con residui di vernici e resine, un cassone metallico colmo di segatura, pezzi di condotte in alluminio, cumuli di inerti da demolizioni, frigoriferi fuori uso, il tutto in assenza di titoli autorizzativi.
I responsabili dell’area sono stati denunciati per smaltimento illecito di rifiuti. Il valore complessivo dei sequestri, secondo quanto stimato dall’Arma, ammonta a circa duecentomila mila euro.