Pina Picierno, europarlamentare del Partito Democratico, al centro di un’altra bufera mediatica. Ma stavolta si è passato il segno. L’esponente dem ha deciso di finanziare la sua campagna elettorale incontrando gli elettori per cene o caffè. Ciifre ritenute decisamente esose da alcuni utenti del web. E questo ci sta. Ci mancherebbe altro. Ma quello che è a dir poco stomachevole è la raffica di insulti sessisti e volgari, con attacchi e minacce, che ha bersagliato l’esponente del Pd. Questa non è la democrazia, bellezza. È pattumiera culturale. È mancanza di civiltà e rispetto delle persone, al di là del ruolo che ricoprono. La stessa Picierno ha preso parola sul caso, promettendo denunce a go-go ai microfoni di Repubblica: «Il crowdfunding viene praticato in tutto il mondo da Obama a Joe Biden a Roberto Giachetti, per parlare di un caso italiano. Ma agli uomini queste cose non succedono. Nell’europarlamento io ho lavorato nella commissione che si occupa di diritti e uguaglianza delle donne, proprio per questo sento il dovere di denunciare. Lo farò con la polizia postale e chiederò un intervento anche di Facebook nei confronti di questi utenti. Lo farò a tutela di tutte le donne minacciate e insultate. Perché questo clima è intollerabile. E mi ferisce moltissimo che ci siano anche donne a rivolgermi quegli insulti. Io non me lo spiego». Campania Notizie ha spesso criticato anche aspramente Pina Picierno ma nel caso specifico ci sentiamo in dovere di difendere l’europarlamentare Pd dalle deplorevoli e inqualificabili accuse sessiste lanciate nei suo confronti dall’esercito dei webeti.

Mario De Michele

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui