Fuori due. Anche l’assessore Caterina Torromacco fa le valigie e dice addio al Comune di Orta di Atella. L’avvocato, nominata in quota Campania Libera, segue le orme di Maria Grazia Zagaria, ex assessore a Finanze e Bilancio, che aveva gettato la spugna lo scorso 14 gennaio. Oggi come allora sulla carta si tratta di dimissioni dettate da motivi personali, ma in realtà alla base delle dipartite ci sono motivazioni di carattere politico-amministrativo. All’inizio dell’anno il sindaco Andrea Villano ha preannunciato il rimpasto-azzeramento della giunta. Tanti gli errori commessi dall’amministrazione. Tanti i problemi irrisolti. Il nuovo corso sarebbe dovuto partire in tempi rapidi. Poi l’arrivo della commissione d’accesso ha generato il panico nella maggioranza e il confronto sul nuovo esecutivo è stato accantonato per un po’ o comunque è diventato meno centrale rispetto alla clamorosa e inattesa novità. Ora i tempi sono maturi per rimodulare la squadra di governo.
Resteranno in sella solo due assessori: Peppe Roseto (con delega di vicesindaco) e Luigi Di Lorenzo. Dopo Zagaria e Torromacco andrà a casa anche Luigi Macchia, delegato a Lavori pubblici e Urbanistica. Sulle new entry il percorso sembrava lineare. Ma poi si è trasformato in una corsa a ostacoli. Dopo aver dato l’ok a Villano l’ex consigliere provinciale Luigi Menditto ha preferito virare su Aversa (la sua città) candidandosi alle comunali nella lista della Lega. Anche Carmen Bortone, che aveva offerto la disponibilità a ricoprire la carica di assessore alla Pubblica istruzione, ha fatto dietrofront per motivi personali (veri). Per il sindaco riapre la stagione della caccia agli assessori.
Nel frattempo prende atto delle dimissioni di Torromacco e spara una raffica di frasi di circostanza, per non dire stronzate. Pardon, ci è scappato. “Ringrazio sentitamente l’assessore Caterina Torromacco per il suo impegno dimostrato dal momento stesso del mio insediamento e per la competenza che ha speso nell’interesse esclusivo della Comunità di Orta di Atella. In questi ultimi mesi l’avvocato Torromacco ha dato prova delle sue qualità umane e professionali, apportando un valido contributo all’azione di questa Amministrazione Comunale in particolare riguardo alle questioni relative ai tanti contenziosi che il Comune di Orta di Atella si trova ad affrontare”. “Apportando un valido contributo”? Ma dove. E quando? Poi Villano gela i cittadini di Orta di Atella che avevano già pronti i fuochi d’artificio per festeggiare la dipartita della Torromacco. “Ci auguriamo – “minaccia” Villano – che l’avvocato Torromacco trovi il tempo ed il modo per continuare a dare un contributo alla nostra azione politico/amministrativa, nonostante le nuove sfide professionali che la attendono e per cui le faccio un grosso “in bocca al lupo”.
L’ultima passatina di lingua il sindaco la riserva agli esponenti di Campania Libera. “Ringrazio i Consiglieri Comunali, il Presidente del Consiglio Comunale Ferdinando D’Ambrosio e il capogruppo Salvatore Del Prete e le rappresentanze politiche del gruppo Campania Libera, in primis l’onorevole Luigi Bosco ed il segretario cittadino Sossio Sorvillo, per il forte senso di responsabilità e per l’attaccamento alla nostra maggioranza che stanno dimostrando in questa delicata fase politico-amministrativa per la nostra città”. Evviva la sincerità. Come no!
Mario De Michele