“Siamo sotto assedio”. Giuseppe Dell’Aversana lancia l’allarme e come sempre indossa i vestiti della vittima come se lui non c’entrasse mai nulla. Sembra quasi un sindaco a sua insaputa. Nel pomeriggio di ieri nella scuola De Amicis di Sant’Arpino c’è stato un tentativo di furto. Dei ladri hanno scassinato il cancello d’ingresso e si sono addentrati negli uffici della segreteria, ma sono stati messi in fuga dal custode del plesso con il cane da guardia. Sul posto sono giunti i poliziotti del Commissariato di Aversa insieme al consigliere comunale Iolanda Boerio per accertare i danni e verificare l’accaduto. Non è la prima volta che accade un episodio del genere. Ricordiamo gli atti vandalici al parco Rodari e all’ex Municipio Atella di Napoli, la distruzione delle giostrine al parco Cirillo. Insomma a Sant’Arpino non si sta più tranquilli.
Questo è l’ennesimo atto di microcriminalità negli ultimi mesi e il sindaco che fa? Si lamenta. Si lamenta e basta. “Questi delinquenti continuano ad insistere e fare danni. Un attacco senza precedenti, al bene pubblico! Un’aggressione al patrimonio comunale. Delinquenti senza scrupoli, vogliono distruggere il nostro paese. Forse diamo fastidio per la nostra cura e la nostra attenzione al bene pubblico! SIAMO SOTTO ASSEDIO!”. Sant’Arpino è sotto assedio? Speriamo di no. Ma se fosse vero cosa fa il sindaco Dell’Aversana? Tanto per non cambiare si lamenta.
Valentina Piermalese