Notte di terrore per un fratello e una sorella al parco San Paolo a Fuorigrotta. Due uomini a volto coperto si sono introdotti in un appartamento di proprietà del titolare di alcune autorimesse a Soccavo. Il 60enne Giovanni P. era in casa con la sorella disabile. I malviventi li hanno sorpresi nel sonno. L’uomo dormiva nella sua camera da letto quando viene svegliato da strani rumori. Inizialmente pensa agli inquilini del piano di sopra, poi si ricorda che sono partiti anche loro, insieme con quelli del piano di sotto. Il palazzo è semi deserto, di certo nella sua scala non c’è più nessuno. Eppure continua a sentire rumore, come se qualcuno stesse spostando le sedie in sala da pranzo, aprendo i mobili, rovistando e tirando fuori gli oggetti dai cassetti del soggiorno. È a questo punto che Giovanni P. decide di alzarsi e andare a vedere che cosa sta succedendo in casa sua. Non riesce neanche a uscire dalla camera da letto che viene affrontato dai due delinquenti.
Prima uno spintone, poi calci e pugni per tenerlo zitto. Botte e minacce fino a quando l’uomo non finisce a terra, con il naso rotto e il volto tumefatto. La sua preoccupazione è per la sorella, una donna 80enne affetta da una grave disabilità mentale. Calci e pugni anche a lei quando si alza e va verso la sua camera da letto. Qui viene affrontata dai due malviventi che le dicono di stare zitta. Per farla tacere i ladri la prendono a botte prima di chiuderle la bocca con un cerotto. A questo punto, dopo essersi assicurati che Giovanni P. non avesse il cellulare a portata di mano, chiudono a chiave la porta della sua stanza e, indisturbati, continuano il saccheggio. I ladri sono riusciti a portare via solo pochi euro e qualche oggetto di valore. Poi hanno fatto perdere le loro tracce.