Aveva sporto denuncia contro il marito per il mancato versamento degli alimenti e chiesto il gratuito patrocinio per farsi seguire da un avvocato, ma per un errore si è ritrovata lei sotto inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Napoli Nord. E’ quanto accaduto ad una donna di 50 anni di Orta di Atella, che dopo aver presentato una denuncia contro il marito aveva fatto richiesta per il gratuito patrocinio, che le sarebbe spettato, ma che incredibilmente l’ha portata ad essere iscritta nel registro degli indagati. Il tutto per un errore nella verifica della documentazione, che ha spinto il gip ad inviare gli atti alla Procura per falsa attestazione della propria situazione reddituale. L’avvocato della donna, Pasquale Delisati, è riuscito però a dimostrare, in fase di indagine, che il reddito contestato, oggetto dell’indagine, era relativo alla situazione familiare nel periodo in cui la donna era ancora legata al marito e che la stessa non doveva essere presa in considerazione nel caso di specie, avendo la vittima denunciato il coniuge. L’indagine è stata così archiviata dal nuovo gip Saladino.

 

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