Nella mattinata odierna, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, congiuntamente a personale della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Napoli, hanno eseguito un’ordinanza di sostituzione di misura cautelare per aggravamento delle esigenze cautelari, emessa dal G.I.P. del Tribunale partenopeo, con la quale è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti del noto commercialista napoletano Alessandro Gelormini, già agli arresti domiciliari con provvedimento del 23 settembre 2019 perché ritenuto coinvolto in un episodio di corruzione. Ulteriori attività investigative svolte dalla Guardia di Finanza e dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Napoli, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, hanno permesso, infatti, di accertare che Gelormini ha posto in essere comportamenti idonei a condizionare, attraverso contatti con terzi soggetti, la ricostruzione degli accadimenti oggetto di indagine.