Sono arrivate tutte le motivazioni alla base della fine dell’amministrazione Villano. Lo scorso 7 novembre, su proposta del ministro dell’Interno Lamorgese, il consiglio dei ministri deliberava lo scioglimento del consiglio comunale di Orta di Atella. Accertati condizionamenti della criminalità organizzata alla base della decisione. L’ex sindaco Andrea Villano aveva annunciato all’indomani del provvedimento l’intenzione di fare ricorso e difendeva l’attività della sua compagine politica. Il Comune intanto è gestito attualmente da una terna commissariale. Il lavoro della commissione d’accesso e la relazione del prefetto sono stati determinanti per la fine dell’amministrazione.