Calma. Piedi per terra. Nessuna esaltazione. Massima concentrazione sul lavoro. Il pompiere Mazzarri lavora gia’ da oggi per spegnere entusiasmi eccessivi, anche se giustificati, che potrebbero coinvolgere la squadra e pregiudicare il suo lavoro. Mazzarri lo stakanovista, gia’ ieri sera – la partita con il Chelsea era appena finita e l’adrenalina ancora scorreva a fiumi nel sangue di tutti quelli che avevano assistito all’ ‘evento’ – pensava alla partita con l’Inter, posticipo di campionato, in programma domenica sera al San Paolo.
E’ il suo modo di essere: un po’ orso, un po’ perfezionista, molto professionale e, da quando e’ napoletano di adozione, anche un bel po’ scaramantico… Ma per quanti sforzi faccia l’allenatore del Napoli per renderla ‘normale’, l’impresa compiuta ieri sera dai suoi uomini rimane assolutamente fuori dall’ordinario. E’ stata una serata davvero indimenticabile per tutti, squadra, tecnici, dirigenti, tifosi. E da ieri sera, Napoli sogna. Oggi la citta’ sembrava inebriata, incredula per quanto accaduto. In ogni angolo, in ogni strada, non si parlava d’altro che della grande impresa, mentre gia’ cresce, inarrestabile, il desiderio tra i tifosi di procurarsi un biglietto d’ingresso per lo Stamford Bridge dove il 14 marzo prossimo tutto potrebbe essere compiuto. Perche’ se la vittoria netta, inequivocabile ottenuta ieri sera sull’armata (un po’ in disarmo, per la verita’), del ricchissimo Paperone russo Roman Abramovich e’ gia’ di per se’ un traguardo eccezionale, e’ facile immaginare che cosa potrebbe accadere a Napoli se la squadra, al termine dei 180 minuti di gioco complessivi, riuscisse a guadagnarsi la qualificazione ai quarti di finale della Champions. Il Napoli tra le otto squadre piu’ forti d’Europa: roba da non crederci, ipotesi da far stropicciare gli occhi per la meraviglia solo ad immaginarla. Eppure – con tutte le cautele e considerando tutte le oggettive difficolta’, i pericoli e le insidie che attendono gli azzurri allo Stamford Bridge – e’ un traguardo veramente a portata di mano. Oggi, mentre la preparazione e’ subito ripresa a Castel Volturno in vista dell’ incontro con l’Inter, e’ il giorno dei giudizi e dei commenti. Ed alcuni giocatori si servono della rete – siti ufficiali e twitter la fanno da padroni – per esprimere la loro gioia e la soddisfazione per quanto e’ accaduto ieri sera al San Paolo. Lavezzi, da elpocholavezzi.com, ringrazia il pubblico. ”Sono molto felice – scrive – perche’ andiamo a Londra a giocarci la qualificazione con la consapevolezza e la convinzione che ce la possiamo fare. Un ringraziamento a tutti i tifosi…vi avevo chiesto una bolgia ed avete risposto con uno stadio da brividi”. E gia’, il pubblico del San Paolo: uno spettacolo nello spettacolo. I video piu’ cliccati su youtube, nell’intera giornata, sono quelli inseriti da tifosi che hanno ripreso l’ingresso in campo delle squadre, il risuonare dell’inno dell’ Uefa ed il boato spaventoso che ne accompagna la conclusione, con la parola ‘The Champions’ urlata a squarciagola da quasi sessantamila persone. Una suggestione unica, un incanto, una malia molto apprezzata dai vertici Uefa e che sta contribuendo, insieme agli straordinari risultati tecnici della squadra, a far crescere la stima e la considerazione di Napoli e del Napoli in tutta Europa.