Di recente era stato nuovamente puntellato, ma di questo passo ci si dovrà rassegnare a vederlo irrimediabilmente danneggiate. Parliamo dello storico ‘Ponte di Ercole di Caserta’, posto al di sotto di una porzione del parco reale. Ci sarebbero, dunque, almeno due buoni motivi per preservarne la struttura: uno di carattere storico ed un altro, calandoci nella pratica quotidiana, collegato alla sicurezza del transito sottostante. Ed invece? Ed invece capita che gli impatti contro la storica struttura siano, se non all’ordine del giorno, di una frequenza che dovrebbe allarmare chiunque. L’ultimo impatto qualche giorno fa, e pensare che la struttura era stata anche puntellata proprio a causa un un precedente, violento, impatto. Il problema è che si tratta di un ponte la cui larghezza supera di poco quella di un autoveicolo di media grandezza. Per non parlare dell’altezza. Ed allora tra ‘un ci passo o non ci passo’ si verificano frequenti impatti che, non di rado, causano danni notevoli. Si tratta di un ponte attraversato ogni giorno da migliaia di veicoli che sorge in pieno centro abitato, dei provvedimenti andrebbero quindi presi. Per esempio evidenziando più volte e con chiarezza le dimensioni entro le quali sarebbe consentito attraversare o anteponendo delle strutture in metallo in grado di mettere in guardia e scoraggiare i guidatori di automezzi di grosse dimensioni.