CASERTA – “Cave, cementifici e Policlinico sono questioni che vanno affrontate unitariamente, anche essendo temi che hanno esigenze e piani di procedura diverse. Ciò che interessa alla mia amministrazione è di porre l’attenzione in maniera definitiva su argomenti che, pur evidenziando una complessità finora inevasa, coniugano opportunità di sviluppo e di lavoro. Serve un impegno di tutti gli attori del territorio, occorre una responsabilità comune per assicurare a Caserta la piena tutela dell’ambiente e più certezza per l’occupazione”. Lo dichiara il sindaco Pio Del Gaudio a proposito di due note inviate al Governatore della Regione Campania e al sindaco di Maddaloni.
“A Stefano Caldoro che aggiorno continuamente sullo stato della programmazione messa in campo – spiega il sindaco – ho chiesto di voler convocare una riunione con la necessaria partecipazione del sindaco di Maddaloni, per affrontare il tema della chiusura e della delocalizzazione di cave e cementifici, quello della riconversione e della riqualificazione delle aree interessate, quello della riqualificazione della forza-lavoro attualmente ivi impegnata. Un’esigenza che gli ho rappresentato dopo averla pienamente condivisa con Cgil, Cisl e Uil nel corso del proficuo confronto da tempo avviato con le parti sociali”. “Un’esigenza – aggiunge il sindaco – che ho voluto condividere con il collega Antonio Cerreto, primo cittadino del Comune che ospita la Cementir, come me interessato alla tutela ambientale e alle esigenze dell’occupazione. Confido che quanto prima, con il parere favorevole di tutti, possa esserci l’incontro richiesto”.