PIEDIMONTE MATESE -“ Scavalca e supera le difficoltà che rimane più fortemente attaccato al proprio senso di libertà”. Si possono prendere queste parole per riassumere il significato dell’opera prima cinematografica dello sceneggiatore e scrittore napoletano Ivan Cotroneo. Intervistato con passione da Enza Rapa Cotroneo è stato ospite ieri sera presso il cinema Cottom Movie di Piedimonte Matese nell’ambito di una prima iniziativa di incontri con autori e personalità del mondo del cinema e della cultura che” è anche questo momento di riflessione sul cinema e la vita di oggi” ha spiegato il giovane regista tra gli artefici della fortunatissima serie televisiva “Tutti pazzi per amore”.
L’occasione la proiezione del film “ la Kriptonite nella borsa”(trasposizione-traduzione del suo libro edito da Bompiani) ancora in programmazione in molte sale e che presto sarà anche all’estero. Una “chiacchierata” a 360 gradi sullo stato d’arte del cinema, su Napoli ed ovviamente sulle vicende che lo hanno portato alla realizzazione del primo che ha avuto riscontri più che lusinghieri in termini di pubblico e critica. Al regista è stata consegnata una targa ricordo da parte del vicesindaco Costantino Leuci dopo una breve intervento di presentazione di Sergio Menichini, responsabile marketing del Cotton Movie inaugurato poco meno di due mesi fa Un cinema che, così, si apre al territorio. Da qui una serie di appuntamenti già iniziati con le scuole cittadine o con spazi di confronto e discussione con personalità culturali. “Cotton movie” si sta muovendo in questa direzione per venire incontro alle diversificate esigenze delle comunità territoriali di riferimento. Stasera letteratura e cinema si incontrano negli spazi del cinema in via Canneto per un evento di grande spessore artistico-culturale ‘La kriptonite nella borsa’ tratto dall’omonimo romanzo scritto nel 2007. “Un romanzo divertente e commovente, brillante e tenero, che racconta i drammi, le avventure, e soprattutto il ridicolo di una famiglia speciale. Al suo fianco sul palco del Duel- spiegano gli organizzatori- anche alcuni degli interpreti del film girato a Napoli e ambientato nei colorati e vistosi anni ’70. Una straordinaria occasione per rilanciare e approfondire il tema delle commistioni dei linguaggi e dei generi, delle interpretazioni letterarie al cinema, delle influenze esercitate sempre più spesso dalla letteratura sulla settima arte. E non solo. Il Cotton Movie- è lo spirito dell’iniziativa- apre le porte, dunque, al cinema d’autore e alla cultura attraverso iniziative che hanno anche un risvolto sociale. Sensibilizzare il pubblico e orientarlo verso scelte che non siano dettate esclusivamente dal mercato è lo spirito che dovrebbe guidare ogni imprenditore. Il Cotton movie muove un passo deciso a testimoniare sua volontà di sostenere la cultura e gli eventi di qualità’. LA KRIPTONITE NELLA BORSA Napoli, 1973. Peppino è il più giovane membro della famiglia Sansone. Neanche dieci anni, l’onta di una forte miopia giovanile e un’ammirazione per lo strambo cugino che crede di essere Superman. In seguito alla sua morte, il piccolo Peppino comincia a immaginarne la presenza, e di questo supereroe fantasma dal naso aquilino e dal forte accento napoletano fa il suo unico amico fidato. Quando la madre Rosaria entra in depressione dopo aver scoperto che il marito la tradisce, sarà infatti lui, più che i due zii giovani e incoscienti o i tre piccoli pulcini donati dal padre fedifrago, a insegnargli come trovare il proprio posto nel mondo”.
Michele Martuscelli